Pionieri all’avventura
Aprile 9th, 2004 Posted in Dal repartoE’ stata portata a termine dal reparto Greenpeace l’impresa “Pionieri all’avventura”. In 2 giorni faticosi colorati da un bellissimo sole e una temperatura abbastanza tiepida, sono stati realizzati tutti i sogni che avevano accompagnato il reparto in questo mese.La giornata ha avuto inizio come di consueto con l’issa bandiera, hanno seguito il lancio da parte del Consiglio di Impresa e il canto dell’impresa: “La meridiana”. Dopo alcune spiegazioni sui rischi di incendio al campo a cura di Antonio (in cammino per il brevetto di Pronto Intervento), il nostro Trappeur (con la T maiuscola) Giorgiomaria ha fatto vedere a tutto il reparto come realizzare i rifugi per la notte. E dopo quindi ogni squadriglia è andata a costruirsi il proprio rifugio.
Dopo ci si è divisi nei 3 gruppi. Il gruppo dei Pionieri1 si è cimentato nella costruzione della torretta che aveva progettato. Con fatica pian piano è stata messa su, legatura dopo legatura… e alla fine la soddisfazione era tanta.
I Trappeur hanno realizzato il forno da campo: alle prese con pietre e fango da impastare si sono divertiti molto, ed è anche riuscito davvero un buon forno. Ma i trappeurs non si sono fermati qua! Hanno anche preparato la cena per tutto il reparto, ovviamente cucinata nel forno appena costruito. Il menu prevedeva pasta al forno e salsiccia con patate; sono state buone? Per rispondere dico solo che non è rimasto nulla! E poi dopo una giornata di duro lavoro, la fame non fa complimenti…
I Pionieri 2 invece hanno realizzato un tavolo di reparto secondo un originale progetto inventato da loro. Il gruppo, che era costituito per la maggior parte da esploratori di I e II tappa ha scoperto e approfondito le principali legature appassionando i più piccoli alle costruzioni.
Nel pomeriggio c’è stato anche tempo per giochi di squadra: tornei di calcio e roverino. La sera infine dopo il fuoco di bivacco, c’è stato un momento di preghiera conclusivo del cammino quaresimale (rinuncia-preghiera-perdono).
L’indomani mattina un Grande Gioco e lo smontaggio e la sistemazione del campo per lasciare il posto migliore di come l’abbiamo trovato. Un pranzo semplice in occasione del Venerdì Santo e dopo la verifica dell’impresa e la chiusura del campo con l’ammaina bandiera.
L’impresa è stata giudicata “positiva”, “una nuova esperienza di cui il reparto aveva bisogno”, “nonostante la fatica, si può rifare”. Come sempre qualcosa da migliorare di cui tener conto per la prossima volta.
Buona Caccia
Dario